venerdì 22 ottobre 2010
Terrina di zucca
Dal libro " Easyfinger " della Cavoletta un terrina di zucca . Già il colore mette allegria , i semi di zucca dopo la cottura diventano croccanti , e creano un bel contrasto con la morbida terrina . Ho fatto 2 versioni , una più sottile da poter coppare per utilizzare come piccoli bocconcini , per sfiziosi finger . L'altra , in piccole terrine da servire come antipasto .
Ma quanti pregi ha questa terrina ?
Terrina di zucca
purea di zucca 400g
latte 10cl
uova 3
farina 50g
olio d’oliva 2 cucchiai
groviera 50g
panna da cucina 2 cucchiai
semi di zucca 30g
Cuocere 6-7 etti di zucca al vapore (lasciarla fino a quando sarà molto morbida), togliere la buccia e frullarla, pesare poi 400g della purea così ricavata. Mescolare la purea con il latte. In un altro recipiente, sbattere le uova, la farina, il groviera grattugiato e la panna. Aggiungere la purea di zucca.
Rivestire uno stampo di carta da forno, versare metà dei semi di zucca sul fondo, versare l’impasto e finire con l’altra metà dei semi . Infornare a 200° per 45 minuti e lasciar raffreddare completamente dopo cottura.
Il tempo di cottura per le piccole terrine è stato di 20' , per la versione più sottile , 30'
EasyFinger
di Sigrid Verbert
Ed. Gambero Rosso 2009
mercoledì 20 ottobre 2010
Bicchierini e cucchiaini
“Il piacere del cucinare e gustare , come gesti di cultura “
Questa la frase che presentava uno dei quattro incontri dedicati alle varie forme d'arte, in occasione delle settimane della cultura .
Sono stata invitata , per parlare di cibo e cucina . Nelle domeniche precedenti : L'arte della ceramica e L'arte della composizione floreale . Domenica prossima Mario Traversi , con le sue poesie : “Mestae de 'na votta “ - Mestieri di una volta . U meistru d'ascia , U furnà , U bagnin , A strapuntea . Il maestro d'ascia , il fornaio , il bagnino , la materassaia .
Parlare di cucina , si , ma anche preparare e gustare ….....
Marilena , la proprietaria della deliziosa caffetteria che ospitava l'evento , mi ha messo a disposizione 6 barattolini golosi , per realizzare altrettanti finger food . Tre dolci per la pausa caffè e tre salati , per l'aperitivo .
Avevo a disposizione : Crema di cannella , Miele di castagno , crema di marroni per i dolci .
Filetti di acciuga al verde , Mostarda di frutta mista , Gelo di nero d'Avola per i salati .
Dovevo pensare a 6 bocconcini che andassero d'accordo con il contenuto dei barattolini sfiziosi, anzi , che esaltassero a vicenda i loro sapori .
Ecco quello che ho …..combinato :-)
Mele spadellate , crumble di mandorle e cocco , crema di cannella
Cous cous dolce , con banane e frutto della passione candito , croccante alle arachidi , miele di castagno
Crema cotta , crema di marroni
Briciole di frisella , pomodorini ,origano , filetti di acciuga al verde
Sformato di zucca , mostarda di frutta
Polenta , bacon , gelo d'Avola
Abbiamo parlato di prodotti , di ricette della tradizione , di modi nuovi , per presentare piatti di una volta . Ancora una volta , la passione della cucina mi ha portato …...buone cose .
Marilena - L'angolo del caffè
Piazza Martiri della libertà
Cogoleto ( Genova )
lunedì 18 ottobre 2010
Rivoluzione in rosa
venerdì 15 ottobre 2010
Zuppa di cipolle
Voglio proprio vedere chi oserà dire …....pane e cipolle !
Nella vetrina di un verduriere di nome Cartier , va beh :-) , ha attirato la mia attenzione una cassetta di cipolle . Belle , sistemate con cura ognuna nella propria poltroncina di carta velina sottile e colorata .
Tutte , sul loro vestito color madreperla avevano un bollino , come una spilla preziosa .
Insomma , potevo resistere e non entrare a comperarne almeno tre ?
Incautamente non ho chiesto il preventivo …..ma come disse la commessa , " sono cipolle speciali , dolcissime , perfette per la soupe a l'oignon" E' vero con delle cipolle così , non fai mica una zuppa di cipolle , ma una Soupe a l'ognon ! Va beh , lo so , ora siete curiosi di sapere quanto sono costate .
Dunque , 3 cipolle = 4,50 euro ! …... però devo dire che la signora aveva ragione : è venuta una soupe deliziosa , dolce , nel profumo e nel sapore .
Lo so cosa state pensando …...... e ci mancava che fosse amara :-)
Soupe a l'onion
500 gr cipolle
4 cucchiai di olio
50 gr burro
30 gr farina
1 l brodo di carne
1 cucchiaino raso di zucchero
sale pepe
4 fette di baguette
60 gr groviera
Tagliare le cipolle molto sottili . Scaldare l'olio con il burro , unire le cipolle e cuocerle a fuoco moderato senza fare prendere colore . Aggiungere lo zucchero e la farina facendola scendere da un setaccio . Farla tostare per qualche minuto .
Unire il brodo di carne ben caldo , e lasciare cuocere per 30' .
Regolare di sale e pepe . Tostare 4 fette di baguette , adagiarle sulla superficie della zuppa e coprirle con abbondante groviera grattugiata . Gratinare in forno caldo per 5' .
«OIGNON DOUX DES CEVENNES»
"Descrizione: Cipolla da serbo di colore bianco madreperlaceo fino a ramato, con bulbi grandi di forma arrotondata fino a romboidale, di aspetto brillante, con tuniche fini e traslucide. Le squame sono spesse e la loro polpa è bianca, mediamente soda e succulenta. Il tenore di materia secca è inferiore al 10 %. Consumata cruda è caratterizzata da una polpa croccante, dall'assenza di piccante e di amaro e
da aromi delicati ed equilibrati. Degustata cotta conserva la sua brillantezza e diviene traslucida, untuosa, succulenta e dolce in bocca, senza amaro, con aromi di castagna e di grigliato"
sabato 9 ottobre 2010
Crostatine alla gelatina di frutta e crema pasticcera
Da “Peccati di gola “di Luca Montersino , una piccola crostata piena dei colori delle gelatine di frutta , e profumata con piccoli chicchi di uva fragola .
Lucidata con gelatina neutra , diventa ancora più bella e , questo si vede .
Ma è anche buonissima ! …...di questo , o vi fidate , o la realizzate e ….assaggiate !
Crostatina alla gelatina di frutta e crema pasticcera
500 gr pasta frolla
200 gr crema pasticcera
per la gelè di mango
200 gr purea di mango
50 gr zucchero
6 gr colla di pesce
20 gr destrosio
per la gelè di fragole
200 ge purea di fragole
50 gr zucchero
6 gr colla di pesce
20 gr destrosio
per la gelè di mirtilli
200 gr purea di mirtilli
50 gr zucchero
6 gr colla di pesce
20 gr destrosio
per la finitura
100 gr fragole
100 gr mirtilli
100 gr lamponi
50 gr gelatina neutra
10 gr pistacchi sgusciati e pelati
Foderare gli stampini con la pasta frolla , bucherellare il fondo e fare cuocere a 180° per 15'.
Lasciare raffreddare e farcire con la crema pasticcera .
Per le gelatine , scaldare un quarto delle polpe con lo zucchero e il destrosio (se non si trova il destrosio e possibile sostituirlo con altro zucchero ) quindi sciogliervi la colla di pesce ed unirla alle restanti polpe fredde . Fare questo lavoro mantenendo i diversi gusti separati tra loro .
Colare in un quadro di acciaio rivestito di pellicola (io l'ho messa in piccoli vassoi ) , ogni gelatina e mettere nel congelatore . Tagliarle a cubetti e usarle per guarnire le crostatine insieme alla frutta fresca . Lucidare con della gelatina neutra e decorare con i pistacchi .
Dose x 12 crostatine
Avendo pochissima purea di fragole (quella ottenuta dopo aver pulito 3 cestini di fragole sigh! ) , ho aggiunto della purea di mango , ottenendo il color della mia gelatina .
Quindi solo 2 colori di gelatine ; niente mirtilli , lamponi e fragole per decorare , ma solo profumatissimi chicchi di uva fragola per questa crostatina d'autunno .
domenica 3 ottobre 2010
Linguine con baccalà
Con questa ricetta partecipo al concorso indetto da Pasta Garofalo ispirato al tema del salone del Gusto 2010 "cibo += territori" .
Ho scelto questo piatto della cucina pugliese , perchè , solo leggendo gli ingredienti si capisce subito l'esplosione di gusto , profumi e colori di questo mix di prodotti .
Una ricetta veloce da eseguire . Il sapido del baccalà , il dolce dei pomodorini , i profumi dell'alloro e del prezzemolo , sapori che si amalgamano perfettamente e che spero , le foto rendano almeno in parte l'idea .
Linguine con Baccala'
500 gr di baccala' gr.
300 gr di linguine
1 cipolle
1 spicchio d'aglio
1 foglia d'alloro
10 pomodorini
un mazzetto di prezzemolo
olio
sale
pepe q.b.
Tagliare a pezzi il baccala', gia' bagnato e dissalato e metterlo a cuocere in una casseruola, in cui si e' fatto dorare uno spicchio d'aglio con l'olio d'oliva, 2 cipolle tagliate a pezzi, i grani di pepe, un mazzetto di prezzemolo e una foglia d'alloro. Lasciare insaporire per un poco, prima di aggiungere i pomodorini tagliati a metà .Regolare di sale. Portare a cottura a fuoco basso. Aggiungere la pasta gia' cotta e scolata al dente e completare la cottura. Prima di portare in tavola unire i filetti di baccala' precedentemente cotti .
venerdì 1 ottobre 2010
Taste of Milano
E' trascorsa quasi una settimana , ma la mia scorribanda al taste deve essere raccontata in un blog di cucina .
Taste è un “ghiotto” evento gastronomico che ha riunito 12 tra i migliori ristoranti della città , ognuno di loro , presentava un piccolo menù composto di tre piatti . Si poteva scegliere e spaziare tra antipasti , primi , secondi e dessert di altissimo livello .
La curiosità mi avrebbe portata ad assaggiarli quasi tutti , ma mi sono “limitata”al “Raviolo di stinco di vitello con consomè al lemongrass” di Andrea Berton di Trussardi alla Scala , ai “Paccheri farciti di stoccafisso mantecato , pesto di rucola e raspadura lodigiana “ di Claudio Sadler del ristorante Sadler ed infine da Andrea Provenzali , chef del Liberty , ho assaggiato il Carciofo croccante ripieno di pecorino siciliano , olive e zucchine alla menta , e i Ravioli di patate arrosto ripieni di grana padano 27 mesi aceto balsamico tradizionale e noci .
Al taste ho trovato anche La scuola di cucina , Il teatro degli chef , e la Wine&spirits Academy.
Vini &C li ho trascurati , ma alla scuola ho seguito la lezione “ L'eccellenza della cucina Pugliese “dello chef Vito Giannuzzi , e al Teatro degli chef , ho “gustato” la presentazione di Claudio Sadler del suo piatto : “Spuma di patate , funghi porcini , riccioli di Emmentaler DOP , zucca , patate viola e olio alla vaniglia ”
Vi dovrete accontentare di assaggini virtuali per quanto riguarda i piatti dei ristoranti e la crema di finocchi con tartare di sgombro in tempura della scuola di cucina . A presto per la ricetta dello chef Claudio Sadler , piatto di colore , sapore e fantasia .
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