domenica 28 settembre 2014

Torta della principessa

Una torta per l'MTC

Bellissime  motivazioni per .....ritornare :

L’MTC , la sfida di Annalena e il desiderio di riprendere a frequentare questo mondo J e le principesse che lo abitano .
Parlo di principesse perché ricordo che mia nonna faceva un dolce simile e lo chiamava : la torta della principessa .
Ora mi piace pensare alla principessa Annalena che offre alle amiche un gioco con il riso . Loro porteranno in dono , ricette piene di fantasia .
Tornando alla torta della sposa o della principessa , non aspettatevi una torta sontuosa nel gusto o nell’aspetto .
E’ un dolce semplice , forse a quei tempi se ne fregavano dei preziosi consigli del wedding planner .
In quanto al  gusto , direi che è anche meglio di tante bellissime cake design …..

Dal libro “La cucina di Vefa “

Il riso pilaf della sposa è un’antica ricetta di Tripolis , un villaggio sulle sponde del Mar Nero. Il piatto era una vera prelibatezza che veniva offerta prima del matrimonio dalla sposa alle amiche che venivano in visita portandole regali e dolci .

Riso pilaf della sposa

80 gr uvetta
1 cucchiaino di sale
325 gr riso a chicco lungo
175 gr zucchero
80 gr mandorle a lamelle  tostate
5 cucchiai di burro chiarificato
200 gr capelli d’angelo
olio evo per spennellare
cannella in polvere
gherigli di noci per decorare
miele

Mettere l’uvetta in una ciotola , coprire d’acqua e lasciarla in ammollo per 15’ poi scolarla .
Portare a bollore 1l d’acqua in una casseruola capiente . Salare ed unire il riso , coprire e cuocere per 15’. Aggiungere lo zucchero e proseguire la cottura per altri 5’ finchè il riso non ha assorbito tutta l’acqua e risulta soffice e sgranato . Togliere dal fuoco e unire l’uvetta e le mandorle .
Fare sciogliere il burro in una padella , aggiungere la pasta e cuocere mescolando continuamente finchè non è dorata . Unire il riso , coprire la padella con un tovagliolo , mettere il coperchio e lasciare riposare per 10’ .Spennellare uno stampo con l’olio , riempirlo con il riso e premendo in modo da compattarlo . Rovesciare lo stampo su un piatto da portata , cospargere con la cannella e decorare con i gherigli di noce. ( io con mandorle )
Servire con un filo di miele .
Il riso può essere preparato anche in stampini individuali .
Per 6 persone




Ho decorato il piatto di portata con dei "ghirigori" di meringa e li ho colorati con il cannello .